Come arredare un monolocale

Se ti stai chiedendo come arredare un monolocale allora sei nel posto giusto. Proseguendo nella lettura del seguente articolo otterrai diverse informazioni e consigli che ti permetteranno di abbellire gli interni della tua monocamera, ovviando ai tanti problemi di spazio che spesso si presentano. 

In questi casi, in cui lo spazio a disposizione è poco, la prima cosa che dovresti fare è dividerlo in aree funzionali.

Il tuo arredamento, come lo hai sempre desiderato o come non immaginavi di volere. Thinkarredo, per arredare casa, per rinnovare casa.

Vediamo quindi come arredare un monolocale in modo confortevole e funzionale seguendo degli accorgimenti.

Come arredare un monolocale: step by step

Se ti stai chiedendo come arredare un monolocale, probabilmente stai cercando un modo per valorizzare la tua casa, senza rinunciare alla comodità e alla funzionalità. In questo caso, rivolgersi a un arredatore di interni può davvero rivelarsi un’ottima soluzione per rendere la tua casa unica, nonostante le dimensioni ridotte.

Cucina 

I monolocali sono spartani, con quadratura ben definita che, solitamente, non lascia grandi margini di migliorie architettoniche laddove non si sia esperti di interior design. Ecco dunque che occorre partire dalla cucina.

L’importanza della stessa è data non soltanto per la funzione alimentare ma anche e soprattutto per la sua capacità di integrare soggiorno e home office. Il piano cottura, usualmente, non è ampissimo, il che ci permetterà di giocare sulla presenza di un tavolo d’appoggio laterale da adoperare in maniera funzionale. In questa fase è infatti fondamentale che ogni arredo abbia una sua funzione specifica in modo da non ridurre eccessivamente gli spazi e rendere il nostro monolocale opprimente.

Interessante sarebbe anche l’utilizzo di una serie di luci su piano cottura: in questo modo, oltre alla lampada primaria e centrale del nostro monolocale, avremo anche modo di illuminare maggiormente evitando tenebrose zone d’ombra.

Occhio agli elettrodomestici giusti

Arredare un monolocale implica una certa capacità minimalista o, quantomeno, spartana. No a frighi enormi che, oltre a consumare eccessivamente, occupano molto spazio. Sì, invece, a mini frighi, oramai rinvenibili pressoché ovunque e con una spesa esigua.

Se sei tra coloro che non possono proprio fare a meno del fornetto, consigliamo o un modello semplice a induzione o – decisamente meglio – un microonde. 

Mobili a incasso

Qui la scelta è quasi doverosa. La mancanza di spazio, considerando che in Italia la misura media dei monolocali è di 35 metri quadri, ci obbliga ad adoperare mobili a incasso che permettano di nascondere abiti e oggetti vari in maniera decisamente più intelligente. L’estetica vuole la sua parte e questa tipologia di mobilio risulta senza dubbio più elegante rispetto a un mobile con spessore verso l’esterno. 

Simile scelta anche per una ipotetica credenza nella quale riporre piatti, bicchieri e stoviglie varie. In queste situazione l’ordine e l’estetica sono fondamentali.

Tavolo? Sì, ma con criterio

Qui urge ragionare. Un tavolo ci servirà non solo per consumare i pasti ma anche per prepararli e, perché no, per qualche cenetta coi propri cari. E se sei un lavoratore in smart working o uno studente, senza dubbio il tavolo potrà trasformarsi in un comodissimo studio sul quale appoggiare comodamente pc, libri e materiale vario. 

Sulla forma geometrica è indifferente e molto dipende dai nostri gusti. Probabilmente, meglio optare per la fattispecie quadrangolare così da avere quell’effetto di precisione geometrica che renderà meno opprimente il nostro esiguo spazio a disposizione.

E il letto?

Parentesi doverosa. Molti monolocali hanno una unica zona soggiorno, ma se vogliamo dar luogo a un minimo di progettazione in stile interior design allora dobbiamo ingegnarci.

Anzitutto sì alla divisione del letto. Sarà sufficiente anche un separatore di poche decine di euro, in plastica o in legno, che garantirà quel minimo di privacy e di igiene. 

Una delle problematiche principali difatti per chi vive in un monolocale sono gli odori della cucina. Ed ecco dunque che separare il letto dal restante può essere decisamente intelligente oltreché pratico e razionale. 

In commercio è possibile acquistare delle praticissime tenda a scorrimento che, con pochi avvitamenti, si installano al soffitto e garantiscono la migliore separazione possibile degli ambienti.

Divano letto: la scelta migliore

Potrebbe tornare utile un divano sul quale sedersi o comunque riposare gambe e schiena quando si intenda trascorrere molte ore nel nostro monolocale. 

Sì al divano-letto. Potrebbe infatti trattarsi della soluzione migliore in ottica funzionale essendo che unisce, in pochi e semplici passaggi, due funzioni.

Inoltre un divano-letto permette sempre di evitare il sovraffollamento di arredi che, alla lunga, rischia di diventare l’unico reale motivo di disagio all’interno di un locale di ridotte dimensioni. 

Per recuperare spazi, come molti interior design consigliano, sono sconsigliati cuscini sul divano, tanto più se servono solo per l’abbellimento; e poi attirano polvere, il che ci causerebbe pure un ulteriore problema igienico.

Le luci: lampadario o faretti?

Capitolo importantissimo. Le luci, nei monolocali, non sempre sono adeguatamente installate il che rende abbastanza tenebrosi i nostri ambienti. E la luce è tutto, non solo da un punto di vista visivo. Avere un ambiente illuminato permette di rendere gradevole il tutto, esaltandone le caratteristiche positive e ponendo in essere le basi di un ambiente confortevole e gradevole.

Ecco allora che sono preferibili le luci a neon color bianco ghiaccio, così da risparmiare e illuminare tutto senza troppi giochi di ombre. Laddove possibile, pensa anche a un controsoffitto in cartongesso nel quale incastonare dei faretti.

I faretti, oltre a esser molto moderni, si prestano a essere particolarmente rilassanti per noi e per i nostri ospiti, permettendo di ovviare ai salassi sulla bolletta della luce. Inoltre possono essere installati facilmente di diversi colori il che rende ancor più interessante la soluzione con opzioni multicolor.

Bagno e colori per le pareti 

Non credere che non sia possibile personalizzare il bagno. Certo, non sempre è agevole rendere accattivante una stanza tendenzialmente priva di grossi spazi, ma possiamo giocare molto sui colori. Devi tenere a mente che i colori scuri rendono pesante l’ambiente e che quelli chiari lo alleggeriscono, ampliando la percezione ottica. Utilizza per il bagno, ma anche per le altre stanze colori chiari e luminosi.

Come arredare un monolocale: a chi rivolgersi

Se sei pronto ad arredare il tuo monolocale in modo semplice ed efficace, rivolgiti a dei professionisti. Ristrutturare Design è costituito da un team di interior design e architetti che possono seguire il tuo progetto e rendere il tuo piccolo spazio un posto sicuro e piacevole. 

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